Lo Stretching
Una delle fasi fondamentali di un buon allenamento, sia esso in palestra che a casa, è quella dello Stretching, l’allungamento dei muscoli che serve non solo ad aumentare l’elasticità, la flessibilità degli stessi, prevenendo contratture o lesioni muscolari, ma anche a aumentare la massa muscolare e la tonicità del corpo.
Inoltre aiuterà a diminuire l’insorgenza di problemi articolari o microtraumi. Più un muscolo è capace di allungarsi e più sarà capace anche di contrarsi.
Lo stretching prevede solitamente di lavorare sui diversi muscoli mantenendoli in allungamento per 30 secondi o un minuto con varie ripetizioni.
È molto importante mantenere una respirazione diaframmatica durante tutta la fase di allungamento e, inizialmente, farsi seguire da un Trainer professionista che vi spiegherà i vari esercizi.
Dopo aver imparato sarete in grado di eseguire correttamente gli esercizi di stretching anche da soli e mantenere le posizioni di allungamento anche per lungo tempo e in maniera globale per tutto il corpo.
Il Defaticamento
Abbiamo parlato di Riscaldamento e di Stretching e adesso parliamo anche di quella fase dell’allenamento chiamata defaticamento: una fase decisamente fondamentale nella riuscita di qualsiasi attività fisica perché permette di ripristinare le normali funzioni dell’organismo dopo sforzi aerobici e anaerobici, in maniera progressiva, per iniziare a smaltire la fatica, l’acido lattico e a normalizzare il sistema cardiocircolatorio.
Serve, fra un esercizio e un altro, sia negli allenamenti degli sport agonistici, sia in palestra, fra una ripetizione e l’altra, sia anche nell’Home Fitness per compensare la fatica fra un esercizio e un altro.
Ma come si fa il defaticamento?
In linea di massima si tratta sempre di esercizio aerobico leggero (corsa leggera, cyclette, salto con la corda) per diminuire gradatamente il battito cardiaco e ripristinare le funzionalità del corpo
Il defaticamento aiuta a ottimizzare il lavoro svolto in palestra, in piscina, sul campo e a casa in modo da non sovraccaricare l’organismo e permettergli una resistenza maggiore in vista di altri futuri sforzi.
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